Domizia e Francesco - Villa Imperiale Pesaro
Il matrimonio di Domizia Castagnini e Francesco “Pecco” Bagnaia, campione del mondo MotoGP con Ducati, si è svolto a Pesaro, con cerimonia nel Duomo e ricevimento nella splendida Villa Imperiale. Un evento elegante e misurato, curato da Agenzia Uno, con abiti di Andrea Sedici e Gucci, catering La Fenice per Massimo Bottura, musica di Alessandro De Angelis e video di Mirco and Anisa.
Matrimonio di Domizia Castagnini e Francesco Bagnaia a Villa Imperiale, Pesaro
Il matrimonio di Domizia Castagnini e Francesco “Pecco” Bagnaia, campione del mondo MotoGP con la Ducati, si è svolto a Pesaro, in una giornata che ha unito eleganza, riservatezza e grande attenzione ai dettagli.
La cerimonia religiosa si è tenuta nel Duomo di Pesaro, una cornice storica e luminosa che ha accolto la coppia per il loro sì, circondata da familiari e amici. Dopo la cerimonia, il ricevimento si è spostato nella straordinaria Villa Imperiale, una delle ville rinascimentali più belle d’Italia, immersa nel verde del Parco San Bartolo e affacciata sul mare.
La regia dell’evento è stata curata da Agenzia Uno, che ha saputo mantenere uno stile sobrio e raffinato, lasciando spazio all’atmosfera naturale del luogo e alla spontaneità della giornata. Il catering La Fenice per Massimo Bottura ha firmato un’esperienza gastronomica di altissimo livello, mentre la musica di Alessandro De Angelis e della sua band ha accompagnato gli ospiti fino a sera con energia e gusto.
Domizia ha indossato un abito disegnato da Andrea Sedici, realizzato su misura con linee pulite e dettagli sartoriali. Per la parte serale ha scelto un cambio abito firmato Gucci, moderno e deciso, perfettamente in sintonia con lo stile dell’evento. Il video è stato realizzato da Mirco and Anisa, con un approccio cinematografico elegante e discreto.
Raccontare il matrimonio di Domizia e Francesco è stato, per me, un lavoro di osservazione e di equilibrio. La luce di Villa Imperiale, i suoi spazi e il ritmo della giornata hanno permesso di costruire un racconto visivo coerente, dove nulla era eccessivo e tutto parlava di armonia e autenticità. Un matrimonio che rappresenta bene l’essenza dell’eleganza italiana: naturale, misurata e senza bisogno di sovrastrutture.